Era scritto nel destino, che prima o poi Joaquin Phoenix sarebbe diventato un clown. Non uno qualunque ma Joker, il nemico acerrimo di Batman. Prepararsi a questo ruolo non è stato semplice. Tutto questo perché il film pensato e diretto da Todd Phillips vuole raccontare la storia di Arthur Fleck, prima ancora di quella del pagliaccio: un comico che non fa ridere, magro e curvo, pieno di lividi, figlio di una donna malata, lui stesso malato e abbandonato dai servizi sociali.
Per chi ama il cinema film come Joker rappresentano un paese dei balocchi durante e, soprattutto, dopo la apparizione. Chi ama il cinema dovrebbe appassionarsi in questa bolgia carnevalesca di articoli, commenti ed insulti moltiplicati in ciascuno forma e contesto grazie a quelle schizofreniche casse di risonanza che sono i social purché se ne discuta. La mole di testi e sottotesti rintracciabili nel film è oggetto di analisi e approfondimenti in ogni cantone del web. Un primo, spinoso anima è quello che ruota attorno ad un discorso di natura prettamente cinematografica: Joker è un cinecomic? Alla baleno di questo complesso scontro, che faticosamente vedrà la fine a breve, è ovvio come la collocazione o inferiore di Joker nel genere cinecomic, in questo preciso momento storico, nasconda in realtà la necessità di comprendere il valore ideologico e politico da affiliare al film.
Il Saturday Night Fight è diventato questa volta un Sunday Night Fight, bensм hai avuto tre miliardi di cose da fare gli ultimi due sabati, non ce n'è stato il cielo. Neanche un pochitto. Ma comunque! Chi avresti votato te?
Costoso Jared Leto, se il tuo Joker è stato pietosamente soppresso magari un motivo c'è Pare che l'attore abbia cercato in tutti i modi di boicottare il film con Joaquin Phoenix. Pensatela come volete sul Joker di Todd Phillips ma ha l'indiscutibile dote di aver permesso a un bisaccia di persone diverse di parlare. Improvvisamente un elenco di persone che non hanno ancora detto la loro sul Joker di Todd Phillips ma della cui opinione sentiamo disperatamente il bisogno:. Ecco invece un elenco di persone della cui opinione sul Joker di Todd Phillips ci interessa molto breve ma che sono comunque riuscite a farcela sapere: Jared Letoa oggi a mani basse il peggior Joker della storia del cinema. Il ragazzo ha avuto quantomeno il buon gusto di non aprire pubblicamente bocca ma, autenticazione che sfotterlo è più o inferiore sempre stato uno sport nazionale per la stampa cinematografica americana, Hollywood Corrispondente ha, ehm, reporterato le dichiarazioni di una serie di persone chiamate tutte Sources non so se immaginarmeli come un collettivo artistico-politico di gente buffonata che protesta in questo modo per l'omogeneizzazione impostaci dal turbocapitalismo, o come un'AI diffusa, una hive mind esemplare i Borg di Star Trek affinché si nutre di informazioni e pettegolezzi che hanno raccontato i tentativi falliti di Jared Leto di stroncare sul nascere il progetto Joker. Molti anni fa nascono i fumetti, e alcuni anni dopo nascono altre due cose: il Joker e i fumetti Marvel, non necessariamente in quest'ordine. Qualche settimana dopo i fumetti Marvel diventano la base per un universo cinematografico vastissimo e di enorme successomentre il Joker languisce nel limbo nel quale l'ha lasciato Christopher Nolan qualche minuto avanti. Lo fanno senza una direzione artistica e narrativa chiara che vada al di là di be' se lo fanno loro
Cinematografo 31 August Joker, Joaquin Phoenix e quella risata tragica: Pensavo di non riuscire a farla L'attore è il clown folle dei fumetti. Con un riso che sa di pianto Simona Santoni Profondamente tragico e sottilmente allarmante. È come ce lo aspettavamo il Joker di Joaquin Phoenix. Forse sin troppo come ce lo aspettavamo. Ciascuno scroscio di applausi accoglie il pellicola statunitense di Todd Phillips nella avanti proiezione per la stampa in Camera Darsena, alla Mostra del cinema di Venezia, edizione Joker è il primo film originale e autonomo sul popolare villain dei fumetti DC Comics e ha la sua anteprima al Lido, in concorso, prima di giungere nelle sale italiane il 3 ottobre con Warner Bros. Il regista sceneggiatore statunitense, già autore della trilogia commedia Una notte da leoni, rilegge il personaggio del clown psicopatico storico antagonista di Batman, portandoci all'origine del adatto orrore, nel dolore che ha arrecato l'esplosione di crudeltà e sadismo. Joaquin Phoenix, aria e ruoli per lo più da maledetto e carattere caratteristico, sembra l'attore più giusto per capire il pagliaccio matto, ruolo già rivestito da Jack Nicholson, Heath Ledger, Jared Leto.